A.T.P. - Tutto quello che devi sapere
All'interno dell'azienda D'Enrico Vincenzo è presente un tunnel autorizzato dal CPA per effettuare collaudi ATP entro i 15 anni.
DURATA A.T.P.
Dalla data del primo rilascio: il certificato ATP ha una validità di 6 anni.
1° RINNOVO
Dopo 6 anni dal rilascio, l’esperto può rinnovare l’attestato per altri 3 anni.
2° RINNOVO
Dopo 9 anni dal rilascio, l’esperto può effettuare un rinnovo di ulteriori 3 anni (come il primo rinnovo).
3° RINNOVO
Dopo 12 anni del rilascio l’esperto può effettuare un rinnovo di ulteriori 3 anni.
AL 12° ANNO
L’esperto può rinnovare l’attestato per altri 3 anni, a esclusione dei veicoli classificati isotermici rinforzati. Tali mezzi (FRB – FRC – RR – temperatura trasporto -10° C e -20°C) possono essere sottoposti a verifica a condizione che vengano declassati al trasporto di prodotti freschi fino a 0°C (FNA). Per mantenere la classificazione FRB – FRC – RRC, il veicolo deve essere verificato presso una Stazione di Prova (generalmente Centro Prova Autoveicoli - CPA).
Raggiunti i 15 anni di vita
Il rinnovo dell’attestato ATP potrà essere ottenuto esclusivamente con verifica presso una Stazione di Prova (Centro Prova Autoveicoli – CPA), con validità dell’attestato di 6 anni.
A.T.P - Accord Transport Perissable
Il trasporto di derrate alimentari deperibili presenta sfide significative per quanto riguarda la conservazione dei carichi. L'ATP, frutto di un accordo europeo firmato nel 1970 da vari Stati, tra cui l'Italia, stabilisce le normative per la costruzione di allestimenti isotermici e refrigerati. Questo accordo ha migliorato notevolmente le prestazioni dei sistemi di refrigerazione nel trasporto di merci deperibili.
Dal 1977, l'ATP è diventato legge dello Stato italiano. Nel 1984, la competenza tecnica e termica è stata affidata al Ministero dei Trasporti e della Navigazione, con verifiche eseguite dagli Uffici Provinciali M.C.T.C., mentre il controllo igienico-sanitario è stato assegnato al Ministero della Sanità, attraverso le A.S.L.
Le normative ATP in Italia sono state chiarite dalla circolare ministeriale 118/80 e successivamente modificate da altre circolari. Il Decreto Legislativo 30.04.1992 n° 285 ha abrogato le vecchie norme, introducendo quelle attualmente in vigore.
L'accordo ATP include prescrizioni specifiche sulle temperature a cui devono essere trasportate le derrate alimentari deperibili, in linea con i limiti fissati dal Ministero della Sanità (D.P.R. n° 327/1980 e D.M. 12.10.81).
Le sigle di riconoscimento sugli autoveicoli, basate sulla classificazione ATP, riflettono specifiche relazioni tra il coefficiente di isolamento termico della struttura isotermica e la potenza dell'apparato frigorifero. Queste caratteristiche identificano il tipo di struttura adatto per mantenere la temperatura richiesta durante il trasporto, fondamentale per l'autorizzazione sanitaria.
Ciascun mezzo omologato ATP viene pertanto classificato in una delle seguenti categorie:
Isotermici
Carrozzerie provviste di isolamento termico, in grado di mantenere la temperatura nella cella riducendo la dispersione termica. Sono contrassegnate dalle sigle IN ed IR.
FRIGORIFERI
Carrozzerie isotermiche normali o rinforzate provviste di unità refrigeranti, capaci di conservare la temperatura in un ambito prestabilito. Queste sono contrassegnate dalle sigle FNAX ed FRCX.
CALORIFERI
Carrozzerie isotermiche dotate di dispositivo di riscaldamento. Le sigle utilizzate per questi veicoli sono CNA, CRA e CRB (non indicate in tabella).
REFRIGERATI
Veicoli provvisti di apparecchiature, solitamente piastre eutettiche, in grado di accumulare freddo e conservare la temperatura nella cella per un certo periodo di tempo. Sono contrassegnati dalla sigla RRC.
COIBENTATI
Questa categoria di veicoli è esclusa dall’accordo internazionale ATP e spetta a ciascuno Stato regolare le caratteristiche e le modalità di impiego. La legge italiana non ammette il collaudo di celle coibentate con una temperatura inferiore a 0°C e impone precisi limiti alle dimensioni della cella.
*Quando le sigle Atp sono accompagnate dalla lettera X significa che il mezzo di trasporto isotermico è dotato di un’unità frigorifera autonoma.
Gli allestimenti isotermici sono soggetti ad omologazione da parte del Ministero dei Trasporti e della Navigazione. Perciò il costruttore, in fase di collaudo presso l’Ufficio Provinciale M.C.T.C., produce un certificato di conformità relativo alla struttura isotermica ed uno relativo al gruppo frigorifero che, unitamente al certificato di conformità dell’automezzo fattogli pervenire dal Concessionario, concorrono alla compilazione del certificato di approvazione ed al rilascio dell’attestato ATP. Al Concessionario verrà restituita una busta, che dovrà essere mantenuta sempre chiusa, contenente tutti i documenti appena citati, che utilizzerà per l’immatricolazione. All’utilizzatore finale verrà consegnata la carta di circolazione, che conterrà la dicitura "trasporto specifico di derrate alimentari deperibili", unitamente all’attestazione ATP.
L’attestazione ATP ha una validità complessiva di dodici anni ed è soggetta a rinnovo dopo sei anni dalla data di rilascio e successivamente ogni tre anni (da effettuarsi presso le stazioni di prova abilitate).